Ancora turbolenze sul sedime aeroportuale di Capodichino, questa volta in tema di approvvigionamento carburante aeromobili, in seguito alla cessione delle attività di Skytanking a Levorato Marcevaggi. Cessione di attività e servizi che però ha sollevato un grosso polverone perché non accompagnata dall’operazione di assorbimento del personale.
Per tale motivo, in nome della salvaguardia dei livelli occupazionali, della tutela dei posti di lavoro all’interno di un territorio martoriato come quello campano, le organizzazioni sindacali hanno subito convocato le parti interessate oltre gli enti istituzionali per esortare Levorato Marcevaggi a tener presente che l’applicazione della cosiddetta “clausola sociale” contemplata nel CCNL del trasporto aereo sez. Handling art. H37 è stata una sofferta ma irrinunciabile conquista di tutto il comparto del trasporto aereo. E non può sfuggire che tale scenario sia, per analogia, identico a quello che si è vissuto nell’Handling, infatti nel non lontano 2015 le parti sociali ed istituzionali presenti sul sedime di Capodichino hanno firmato un protocollo di sito con le aziende di handling mirato appunto alla tutela occupazionale in caso di trasferimenti di attività da un soggetto all’altro.
Levorato Mercevaggi, però, contesta fermamente l’applicazione a sè delle previsioni del su citato CCNL, dalla stessa non applicato (applica quello della Logistica) nonché l’applicabilità di clausole sociali nell’ambito aeroportuale in quanto in contrasto con la normativa eurocomunitaria in materia di libera concorrenza.
In attesa dei prossimi incontri, non sappiamo come volgerà a termine la diatriba, ma speriamo fortemente che si arrivi una volta e per tutte a garantire regole certe per tutti e che magari, facendo anche leva sugli enti istituzionali GE.S.A.C. ed E.N.A.C., si possa arrivare ad un lieto fine, perché la possibile perdita di posti di lavoro non rappresenterebbe altro che una grave sconfitta per tutti i soggetti in campo, sia di natura sindacale che istituzionale.