L’Eav è salva. Il consiglio regionale riconosce i debiti da 600 milioni nei confronti dell’Eav e permette, così, di ottenere una cifra uguale stanziata dal Governo che deve essere utilizzata entro fine anno. I soldi verranno messi a disposizione dell’azienda pubblica di trasporti che potrà così pagare i creditori ed evitare il fallimento. Una volta che il Governo Renzi aveva trovato i 600 milioni per salvare la holding , tutti i passaggi formali della Regione dovevano sembrare scontati.Non è stato, invece, così. Alla fine il centrodestra ha votato contro il provvedimento, i 5Stelle si sono astenuti eppure le opposizioni sono state decisive a garantire il numero legale, visto che i voti favorevoli sono stati solo 25. Il Presidente De Luca ha poi fatto un discorso dove ha sottolineato l’importanza di questi soldi stanziati , ribadendo che,con questa manovra, si salvano sia i 3000 dipendenti dell’azienda che un’altra decina di migliaia di lavoratori dell’indotto. Il Governatore ha voluto anche ribadire che tutti i lavoratori, da adesso in poi, dovranno fare la loro parte, facendo riferimento ad un orgoglio ritrovato, in un’Azienda che, afferma lo stesso De Luca, potrà tornare ad essere tra le migliori realtà d’Italia, anzi la migliore. Noi ci auguriamo che tutto ciò avvenga e che questi nuovi soldi nelle casse aziendali, servino a dare il giusto slancio ad una realtà che sembrava avviata al fallimento.