La Nostra Storia
La Nostra Storia
La UILTrasporti Campania, nell’ambito delle proprie attività di formazione, ha organizzato e sostenuto negli anni corsi ed iniziative con l’intento di promuovere lo sviluppo di conoscenze, capacità e competenze, nonché l’evoluzione consapevole personale, professionale e sociale dei delegati, iscritti e dirigenti coinvolti in questi processi. Si sono realizzate così le condizioni ideali per uno scambio intergenerazionale altrimenti impossibile. La maturazione di un nuovo senso di appartenenza e lo stimolo sorretto da queste esperienze hanno innescato un rinnovato bisogno di confrontarsi e comunicare in modo adeguato e consapevole.
Si è ritenuto così di dover soddisfare questo bisogno utilizzando diversi strumenti di comunicazione. Al fine di poter ulteriormente interagire con gli associati e radicare la presenza della UILTrasporti all’interno dei luoghi di lavoro, nel corso degli anni sono stati allestiti diversi strumenti di comunicazione interna in forma cartacea, costruiti dalle varie strutture aziendali e di settore e distribuiti direttamente sui luoghi di lavoro. Questi “fogli informativi” hanno registrato una naturale ed apprezzabile evoluzione, animata dal grande interesse mostrato dai lavoratori, oltre che dalla crescente volontà di partecipare alla loro elaborazione manifestata da tanti giovani iscritti.
Nella pratica dell’azione di comunicazione sono affiorati nuovi e più ambiziosi obiettivi, fino all’attuazione di un progetto di formazione per specifiche figure addette alla Comunicazione nella UILTrasporti Campania. Nacque così la produzione di un vero e proprio giornale, capace di comunicare anche con l’ampio spaccato sociale, compreso il variegato mondo degli utenti, vero giudice dell’efficacia dell’attività sindacale e delle scelte operate dalle aziende e dagli enti proprietari. Nel giugno del 2008 esce il numero “0” di “Articolo 16”
L’ARTICOLO 16 della Costituzione definisce la Libertà di Circolazione e di movimento di ogni singolo cittadino, nell’ambito più generale del Titolo I dei Rapporti Civili e dei Diritti previsti nella parte Prima della Carta Costituzionale.
Abbiamo voluto riferirci a questa norma per fare della nostra iniziativa uno strumento a sostegno e, per quanto sarà nella nostre possibilità, a difesa e garanzia di diritti non sempre riscontrati e garantiti, volendo rivolgerci comunemente a quanti operano per la sua realizzazione ed a quelli che invece ne rivendicano l’esigibilità, non potendo essere considerati soggetti distinti e diversi in quanto allo stesso tempo operatori e fruitori del servizio medesimo.
Il 19 dicembre 2016 arriva la svolta: “Articolo 16” diventa un periodico digitale. Un passaggio doveroso per i tempi che corrono, con l’avvento del web anche la professione giornalistica si è dovuta adattare alle nuove regole della comunicazione. Cambiano i tempi e i mezzi di diffusione, le modalità di recupero delle informazioni e “Articolo 16”, per continuare il suo processo di crescita, si adegua così ai tempi che corrono. Un giornale digitale che dà la possibilità agli utenti di commentare, lasciare la propria opinione e confrontarsi con gli altri, uno spazio che offre la possibilità di condividere la notizia e commentarla direttamente sui vari canali social. L’entusiasmante esperienza prosegue, adesso più intensa che mai, nonostante le numerose difficoltà che negli anni non hanno mai fermato Articolo 16. Se c’è una cosa che abbiamo imparato è che più la strada è in salita più è bello percorrerla e noi di Articolo 16 continueremo a farlo con la passione di sempre.
Luigi Simeone
Paola Arrighini
Antonio Aiello
Rosario Bernardo
Vanessa Esposito
Pierino Ferraiuolo
Fabio Gigli
Antonella Montalbano
Valentina Moriello
Annalisa Servo