Dopo due giorni di intense trattative, si chiude la prima fase del confronto tra Comune e Sindacati sul futuro di Napoli Servizi. Il Direttore Generale del Comune di Napoli, Attilio Auricchio, insieme con l’Assessore al Lavoro ed al Bilancio, Enrico Panini, hanno garantito che entro i prossimi giorni sarà approvata una delibera di giunta per il rinnovo del contratto che lega Napoli Servizi all’Amministrazione Comunale. Il nuovo contratto di servizio, legato alle dinamiche di bilancio del Comune, avrà la durata di un anno con opzione per ulteriori dodici mesi. È uno degli effetti della vicenda CR8, l’incredibile storia di un debito maturato ai tempi della ricostruzione post terremoto e per il quale, nonostante sia stato definitivamente accertato che gran parte di quel debito è in capo al Governo centrale, ancora gravano sul Comune sanzioni e vincoli imposti dalla Corte dei Conti per il mancato pagamento dell’intero importo. Tra questi vincoli, è stato infatti spiegato dai rappresentanti dell’Amministrazione, c’è l’impossibilità di programmare stanziamenti per un periodo che vada oltre il 2019. L’Amministrazione Comunale si è comunque impegnata, appena risolta l’annosa vicenda, ad estendere la durata del contratto di servizio ad un periodo di tre/cinque anni. Secondo l’Amministrazione Comunale le risorse appostate coprono per intero tutte le attività di Napoli Servizi i cui costi, dopo le verifiche operate ai sensi della Legge Madia, sono considerati congrui e sostenibili.
Smentita ogni preoccupazione per la stabilità dei posti di lavoro. Secondo Auricchio e Panini, non ci sarà nessun licenziamento. Eventuali trasferimenti di rami d’azienda saranno valutati solo in base all’effettiva disponibilità di adeguate coperture economiche e solo per garantire una maggiore razionalità dei servizi affidati alle diverse aziende partecipate dal Comune di Napoli.
Confermato, inoltre, che non ci saranno tagli agli stipendi dei lavoratori, comprese le competenze economiche derivanti da accordi aziendali.
Gli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale, come constatato dalle organizzazioni sindacali, rispondono a quell’esigenza di chiarezza e di stabilità manifestata dai 1.700 lavoratori della Napoli Servizi, preoccupati dopo gli allarmanti articoli apparsi nei giorni scorsi su parte della stampa locale. Questo non significa che i sindacati hanno firmato una cambiale in bianco. Non bisognerà aspettare molto per arrivare al primo test sul reale valore delle dichiarazioni rese dall’Amministrazione Comunale. Già nei prossimi giorni il confronto si sposterà in azienda, dove i sindacati saranno chiamati ad un serrato confronto sui temi dell’efficientamento dei servizi e dell’organizzazione del lavoro. La UilTrasporti approccerà quel confronto con sano realismo e con spirito costruttivo ed insieme gli altri sindacati vigilerà con grande attenzione sul rispetto degli impegni assunti dal Comune. Saremo pronti a sottoscrivere ogni accordo positivo per i lavoratori, ma saremo altrettanto pronti a reagire anche con la forza della mobilitazione se venissero meno le garanzie e le sicurezze raccolte questa mattina.