Alla presenza dell’Assessore Comunale Alessandra Clemente, dell’Assessore Municipale Susy Cimminiello, del Consigliere Municipale Marcello Cadavero, si è svolta lo scorso 26 maggio l’annunciata commemorazione di Petru Birladeanu, con la partecipazione di Lavoratori dell’E.A.V., di militanti di Libera (Associazione contro le mafie), di semplici viaggiatori, di clienti del supermercato “Flor do cafè”, della Tabaccheria Patrone, fermatisi per l’evento nella Stazione di Montesanto dell’ex Cumana, luogo in cui nove anni fa perse la vita il musicista romeno.
Manifestazione informale, semplice ma estremamente significativa: gli intervenuti che hanno preso la parola non hanno nascosto la loro intima emozione, rispondendo all’invito di Maria Teresa Nicastro, Referente del Presidio Vomero-Arenella di Libera. Per la prima volta, in nove anni, ha preso la parola un lavoratore dell’Ente Autonomo Volturno, Emilio Vittozzi dell’Infopoint di Montesanto, che ha letto un pezzo dello scrittore stabiese Tonino Scala con il supporto musicale di fisarmonica e tammorra a cura di Valerio Iermano.
Dopo l’intervento musicale del giovane Roberto Ormanni, la deposizione di un grosso mazzo di fiori colorati dinnanzi la teca che conserva la fisarmonica del musicista rumeno assassinato ha concluso la manifestazione. Le parole adoperate da Tonino, urlate con rabbia da Emilio, accompagnate dalla note della fisarmonica di Valerio, seduto dietro alla sua sinistra, hanno colpito i presenti, molti dei quali visibilmente emozionati. Per non dimenticare Petru e le Vittime innocenti di camorra!