Se dovessimo osservare il lavoro di una formica laboriosa ci sarebbe davvero di che stupirsi per l’operato di intelligenza che questi piccoli animaletti riescono a portare a termine. Come una formica laboriosa la New TTTlines, la linea di cabotaggio avviata da Caronte & Tourist e TTT Lines, può definirsi oggi frutto di uno joint tra armatori specializzati nel trasporto marittimo da e per la Sicilia, precisamente tra il porto di Catania e Napoli, con l’utilizzo di due navi. Una scelta imprenditoriale vincente per la nuova società che traguarda le prospettive future con lucida determinazione, ponendo come obiettivo principale l’innovazione e la diversificazione del mercato come reale strumento per resistere alla crisi. Importante sottolineare inoltre come la compagnia, nata come una New Co. e costituita ad aprile 2015, abbia applicato tutto quanto previsto dall’articolo 2112 salvaguardando i livelli occupazionali dei lavoratori marittimi e del personale amministrativo, con il passaggio diretto di tutte le unità nella New TTT Lines, un ottimo risultato rag-giunto in questi tempi in cui la lotta al mantenimento del proprio posto di lavoro risulta davvero difficile e chissà quale orrenda storia avremmo letto se non fosse nata questa nuova compagnia, chissà a quale enorme problema occupazionale avemmo dovuto assistere. E proprio in questi giorni è stato stilato l’accordo integrativo aziendale che decorre dal 1° febbraio e avrà durata triennale, sino al 31 dicembre 2018, basato sul coinvolgimento dei lavoratori marittimi e, quindi, delle organizzazioni sindacali nella gestione delle politiche aziendali nel rispetto specifici dei ruoli. L’obiettivo primo che si pone la New TTTlines è quello di migliorare il servizio offerto alla clientela in termini di qualità. Una commissione paritetica, composta da un membro di ciascuna organizzazione sindacale firmataria dell’accordo e da tre membri di emanazione armatoriale, avrà il compito di monitorare l’andamento dell’obiettivo da raggiungere. Ogni sei mesi effettuerà audit a bordo delle navi della società per verificare l’accoglienza e il trattamento dei clienti. Ogni anno saranno effettuate sedute di verifica della preparazione individuale sotto il profilo tecnico professionale. Chi supererà la verifica percepirà una quota di salario per la qualità della prestazione di 20 euro lordi mensili, chi non risulterà idoneo non percepirà tale indennità sino alla successiva verifica. Sui periodi di imbarco per i marittimi iscritti al Turno Particolare saranno possibili due mesi a bordo e non più di due mesi a terra. Il periodo di imbarco annuo non sarà inferiore a sei mesi, tranne che per impedimenti personali del marittimo. E per incentivare la disponibilità all’imbarco è prevista una indennità annua di 50 euro lordi a parametro nostromo, per ogni mese di imbarco. Sono questi dei risultati ben condivisi sia dai lavoratori che dalle OO.SS., in un momento in cui si aveva bisogno di assistere a qualche storia a lieto fine. Perché per la nuova azienda, anche se è breve il periodo di esercizio, in ordine di fatturato e qualità del servizio, sono questi degli obiettivi che traguardano ogni immaginazione. La New TTTlines rappresenta una realtà del Sud rinata e che con tenacia progredisce giorno dopo giorno. Sono queste le storie che dovremmo leggere ogni giorno.
Ciro D’Alesio